Descrizione
Il silenzio dei gabbiani è un’opera che racconta un viaggio.
Si può definire essa stessa un viaggio all’interno dei pensieri
e degli incontri dell’autore. Un itinerario fisico e interiore al
tempo stesso, ma anche un percorso letterario, che attraversa
numerose tappe tutte differenti tra loro e toccate in un periodo di
tempo che comprende vari anni e molteplici esperienze, aventi
peraltro un comune filo conduttore: la ricerca. Ricerca che va
ben oltre la semplice scrittura e va intesa come perfezionamento
di una coscienza, come espressione di un modo di vivere, come
anelito a un incontro fecondo con la Natura e con l’Altro da sé.
Che è poi, da sempre, il modo migliore e la via più diretta per
conoscere se stessi. Ogni poesia è frutto di un incontro, casuale
o voluto, con qualcuno o con qualcosa. Pratiche meditative, accenni
a personaggi storici o mitologici, incontri sentimentali e
sentieri spirituali sono la terra fertile sulla quale cresce e prende
corpo e vita l’intera opera. L’incontro è davvero la forza motrice
della raccolta. La tematica del viaggio è presente infatti ovunque,
quasi in ogni singola poesia. E ogni poesia si può leggere
come singolo episodio di vita scandito dal tempo e dallo spazio.
Si tratta di episodi ben sedimentati nella memoria dell’autore e
custoditi dal tempo lungo dei ricordi.